Consigli alle mamme per affrontare al meglio il Post Parto e tornare alla normalità
Il puerperio, è un momento piuttosto delicato per la neomamma. Si tratta di un periodo di circa 40 giorni dopo il parto, durante il quale la donna deve ritrovare la propria routine e tornare alla “normalità”, sia fisicamente che mentalmente.
Il puerperio non consiste solamente nel ritorno alla normalità del proprio corpo (ad esempio dei genitali), in questo periodo la madre affronterà una sfida, quella di trovare un nuovo equilibrio insieme al neonato, al fine di crescerlo al meglio.
Come affrontare tutti questi cambiamenti nel giusto modo al fine di vivere serenamente il post parto? Ecco alcuni utili consigli per tornare alla “normalità”.
Il corpo: ritrovare la forma fisica e recuperare la tonicità dopo il parto
Come anticipato, durante questo periodo di transizione, la madre si trova ad affrontare variazioni sia fisiche che psicologiche.
Durante la gravidanza il corpo della donna subisce molti cambiamenti e dopo il parto vi è bisogno di pazienza e riposo affinché torni come prima.
Il fisico necessita di un mese circa per riassestarsi: è normale che dopo il parto la pancia diventi flaccida in quanto si è svuotata dopo 9 mesi di estensione. Per quanto il corpo sia elastico, servirà del tempo affinché riprenda la forma e la tonicità originaria.
È importante lasciare che i muscoli dell’addome si riattivino gradualmente ed in maniera naturale. A tal fine può essere utile svolgere degli esercizi mirati così da allenare i muscoli dell’addome.
L’attività fisica vera e propria è invece consigliabile dai due mesi dopo il parto in quanto è importante in primis recuperare il giusto tono perineale così da evitare di aggravare l’incontinenza che fisiologicamente può esserci.
Anche l’utero necessita di tempo per tornare alla normalità (circa un mese): in questo modo sarà possibile recuperare il proprio ventre piatto.
In seguito al parto è sempre fondamentale eseguire visite ginecologiche, mantenendo monitorata la situazione e facendosi guidare nel processo verso la normalità. Può essere utile inoltre svolgere con l’aiuto di uno/a specialista una riabilitazione del pavimento pelvico.
La mente: affrontare serenamente il puerperio trovando un nuovo equilibrio
Durante la gravidanza la donna si concentra principalmente sul parto ed i mesi precedenti ad esso, senza porre più di tanto l’attenzione sul “dopo”. Questo, a volte, fa sì che la neomamma si trovi impreparata dopo il parto e si faccia prendere dall’ansia, non sapendo come affrontare e gestire il neonato. Talvolta il senso di inadeguatezza può anche portare la madre a soffrire di depressione post partum.
Il puerperio è un periodo molto delicato per i genitori, i quali devono trovare un nuovo equilibrio, una routine per crescere tranquillamente il nuovo nato.
Il ritorno a casa dopo il parto può non essere come ci si aspetta: la madre deve sia prendersi cura di un “nuova vita”, che di sé stessa, ricavandosi anche del tempo per riposare.
La fatica emotiva dopo il parto è significativa, è importante quindi farsi aiutare, specialmente nelle faccende di casa, senza sentirsi in colpa. Inoltre non bisogna né essere sole, né esagerare con le visite: bisogna risposare e rilassarsi.
Al fine di affrontare il puerperio al meglio e riprendersi emotivamente, può essere utile trovare la propria valvola di sfogo, come ad esempio parlare, scrivere, disegnare, ricamare, piangere: l’importante è non chiudersi in sé stesse, bensì lasciar emergere eventuali paure o ansie.
Questi 40 giorni sono di fondamentale importanza per la madre: servono a riprendersi, ad ambientarsi in questa “nuova vita”, a metabolizzare ed a crearsi una nuova routine insieme al neonato.